Lo scorso 14 luglio, alla presenza del sottosegretario all’Interno Domenico Manzione, del capo dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del Ministero Mario Morcone e del presidente dell’Anci Piero Fassino, è stato presentato il rapporto annuale dello SPRAR – Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati – struttura portante dell’accoglienza dei migranti.
All’interno dell’Atlante sono citate le sei migliori storie di integrazione registrate nel 2015 all’interno della rete nazionale.
Tra di esse, figurano i laboratori per la riqualificazione urbana e la cittadinanza attiva organizzati da Cooperativa Rinascita nei progetti SPRAR di Arnesano ed Union 3.
I laboratori, nati all’interno di percorsi di formazione professionale, hanno concorso a riqualificare aree urbane periferiche attraverso la creatività ed il supporto dei richiedenti asilo e rifugiati accolti.
A Copertino, i beneficiari dello SPRAR, hanno realizzato i muretti a secco all’ingresso del parco urbano che sorge nel quartiere Gelsi. Quest’area è stata interessata da un processo di riqualificazione urbana a cura dell’associazione Vico Serpe. Attraverso questa attività, là dove prima sorgeva una discarica, è nato un parco dedicato alla legalità.
Nel quartiere 167 del Paese, durante un laboratorio di Street art è stato interamente ridipinto il Laboratorio Urbano Giovanile.
Ad Arnesano all’interno di un corso di formazione professionale in “operatore addetto alla manutenzione del verde” è stato curato il verde pubblico di un’area urbana più periferica.
L’Atlante è consultabile al seguente link: http://www.sprar.it/images/Atlante_Sprar_2015.pdf
